Perdita di peso alchemica: trasformare il peso in eccesso in spirito umano
Il problema irrisolto dell'obesità: gestire l'eccesso di peso è uno dei problemi più disperati per coloro che ne soffrono. Gli sforzi tradizionali per trattare il problema attraverso la dieta e l’esercizio fisico si sono costantemente rivelati inefficaci nel lungo termine. Tuttavia, la maggior parte delle persone lo prova allo stesso modo. Il risultato è sempre un ulteriore aumento di peso, oltre a sentimenti di fallimento, impotenza e disperazione. La ragione del fallimento risiede nell’incomprensione delle dinamiche con cui il corpo fisico aumenta di peso. La nota dieta si basa sul presupposto che il corpo fisico aumenta a causa di un eccessivo bilancio calorico che si verifica in...

Perdita di peso alchemica: trasformare il peso in eccesso in spirito umano
Il problema irrisolto dell’obesità:
Affrontare il peso in eccesso è uno dei problemi più disperati per coloro che lo sperimentano. Gli sforzi tradizionali per trattare il problema attraverso la dieta e l’esercizio fisico si sono costantemente rivelati inefficaci nel lungo termine. Tuttavia, la maggior parte delle persone lo prova allo stesso modo. Il risultato è sempre un ulteriore aumento di peso, oltre a sentimenti di fallimento, impotenza e disperazione. La ragione del fallimento risiede nell’incomprensione delle dinamiche con cui il corpo fisico aumenta di peso.
La dieta ben nota si basa sul presupposto che il corpo fisico aumenta a causa dell'eccessivo bilancio calorico, che si trasforma in materiale fisico: grasso in eccesso. Secondo questa comprensione, la conclusione tratta è che la riduzione del consumo di materiale fisico - il cibo - provoca una riduzione del corpo fisico. Questa percezione è falsa perché si basa su una visione più ristretta e su cause analitiche che propongono una soluzione fisica a un problema essenzialmente fisico. Questa visione semplifica eccessivamente la complessità degli esseri umani e trascura i numerosi livelli che influenzano le loro vite, ben oltre la dimensione fisica. Per questo motivo non può fornire una soluzione efficace al problema. La prospettiva umana olistica ci dice che per risolvere un problema fisicamente, dovremmo ampliare il punto di vista e comprendere la totalità delle cause fisiche, emotive, mentali e spirituali in cui è stato creato.
Le radici del problema dell’obesità – Alchimia inversa dell’oro in piombo::
La prospettiva alchemica sul fenomeno dell'obesità parte dalla percezione che l'uomo è un'entità dotata di propri poteri creativi ed è capace di costruire il proprio corpo fisico, il mondo emotivo, i poteri mentali e la forza spirituale e di creare la realtà fisica e spirituale in cui vive. Questo potere si realizza attraverso la capacità dell'uomo di effettuare una trasformazione di se stesso e del suo ambiente da un'esistenza a bassa energia ad un'esistenza a frequenza più elevata, proprio come un alchimista trasforma il piombo in oro. Questo, infatti, è lo scopo della sua vita ed è qui che conduce il suo percorso personale. L'eccesso di peso è un segno che per qualche motivo la persona si sta concentrando troppo sulla creazione di un corpo fisico per se stessa e trascurando la creazione di altre parti di se stessa e della sua vita.
I poteri di creazione che risiedono negli esseri umani vengono eseguiti attraverso l'interazione di due energie fondamentali e opposte. Queste energie sono conosciute con vari nomi come Materia e Mente, Prana e Shakti, Yin e Yang ecc. In questo articolo mi riferirò a queste energie come luce e oscurità.
L'interazione tra queste forze opposte è stata il fattore che ha creato l'uomo nel grembo materno e nei primi anni di vita. Questa interazione generatrice può esistere quando queste due energie sono distinte l'una dall'altra. In questa situazione, la luce fornisce il programma di creazione e l’oscurità crea le strutture fisiche, emotive, mentali e spirituali necessarie per la sua esecuzione. Tuttavia, con la nascita, a causa del trauma originario della separazione dal nutrimento cosmico, la forza dell'oscurità aumenta e si esprime nella costituzione di forti forze di attrazione (forze gravitazionali) che assorbono al suo interno la luce.
In questa situazione all'uomo manca la capacità di portare a termine il programma di creazione impresso dentro di lui, perché l'assorbimento della luce da parte dell'oscurità crea un processo di alchimia inversa in cui essa diminuisce di frequenze. Il risultato è che non è una forza generatrice, ma una forza eradicante che continua a convertire materiale ad alta frequenza in materiale a bassa frequenza. Il risultato è che l’uomo arriva ad un percorso di morte e conclusione invece di continuare la creazione e lo sviluppo.
La luce che viene inghiottita dall'oscurità cerca costantemente di realizzare l'intento di creazione in essa contenuto, e cerca di cambiare la direzione del processo alchemico, aumentare la sua frequenza e sfuggire all'assorbimento dell'oscurità. Questi sforzi sono effettivamente evidenti in vari comportamenti umani, dalle manifestazioni fisiche alle espressioni emotive, mentali e spirituali. La capacità della luce di sfuggire all'oscurità dipende interamente dal riconoscimento e dall'accettazione di queste manifestazioni umane da parte dell'ambiente umano nei primi anni di vita. Ma poiché la luce che cerca di fuggire è a bassa frequenza, si manifesta in comportamenti che sembrano spenti ed esprimono per lo più desideri personali egoistici. La società generalmente rifiuta e proibisce la maggior parte di queste espressioni, e più tardi l'uomo impara a rifiutarle lui stesso, di solito in modo automatico e inconscio.
Aumento di peso dovuto al rifiuto della luce e al suo collasso::
Per essere espressa come luce, che ha la capacità di donare al posto delle proprietà assorbenti dell'oscurità, la luce deve vibrare alla frequenza giusta per lei. Il rifiuto della luce che ha tentato di sfuggire all'oscurità le fa perdere quella frequenza e collassare in una struttura caotica con una frequenza troppo bassa in cui continua ad esprimersi come oscurità. Il collasso avviene in un processo complesso in cui la luce che voleva spegnersi non collassa nuovamente in una dimensione di esistenza totale, ma collassa a livelli di esistenza inferiori a quelli che avrebbe dovuto raggiungere. Ad esempio, la luce che doveva creare un corpo fisico solido e funzionale ma che è stata respinta diminuisce di frequenza e crea un corpo fisico a frequenza inferiore che non è funzionale e non è destinato a esistere secondo il programma dell'uomo. In altre parole, si crea grasso. Allo stesso modo, la luce che doveva manifestarsi come emozione e che è stata respinta degrada in frequenza e diventa materia fisica, manifestandosi nuovamente come grasso.
Pertanto, c'è una perpetuazione del processo in cui il rifiuto della Luce (da parte della società o dell'incoscienza dell'uomo) fa sì che essa esista a livelli energetici inferiori (caratterizzati da forze di assorbimento e distruzione piuttosto che di creazione) rispetto a quelli in cui dovrebbe essere. Quindi l’alchimia inversa attraverso cui passa la luce costruisce un corpo fisico che cresce attraverso gli strati superflui che gli vengono aggiunti, e il risultato è l’eccesso di peso. L'uomo continua a essere creato, ma la struttura che crea è caotica, sbilanciata e distorta. La luce che ha cercato di emergere dalle tenebre per realizzare il programma di creazione in esse contenuto, rimane come un potenziale irrealizzato a livello del corpo fisico.
Il rapporto tra cibo e obesità da una prospettiva alchemica::
Nei suoi incessanti sforzi per elevare le frequenze della luce che è crollata nell'oscurità, l'uomo cerca l'energia esterna che lo aiuterà a raggiungere questo obiettivo. Questa energia esiste nel mondo come manifestazione di entità spirituali che l'uomo chiama Dio, Cosmo, Shiva, ecc. Tuttavia, esitando a riporre piena fiducia in essa, preferisce ottenere energia da fonti terrene, e il cibo è la fonte più disponibile che quest'uomo consuma affinché la luce dentro di lui possa sfuggire all'attrazione dell'oscurità. Ma poiché il cibo viene consumato da un uomo la cui struttura energetica è caratterizzata principalmente da forze di assorbimento, esso subisce anche processi alchemici inversi. La struttura del cibo diventa caotica e la sua energia viene assorbita in aree la cui frequenza è troppo bassa e che continua a crescere come corpo fisico. Questo è il motivo per cui mangiare può causare e causa obesità.
Limitare la quantità di cibo e la sua composizione attraverso la dieta porta certamente a una riduzione delle dimensioni del corpo fisico, poiché riduce le forze di assorbimento negando loro energia, lasciando fuoriuscire più luce, principalmente dal corpo generato in modo sproporzionato. Tuttavia, l’ascensione della Luce aumenta anche la paura di un nuovo rifiuto, e questa paura si trasforma in una forza gravitazionale che impedisce alla Luce di uscire. Inoltre, porta al collasso di tutta la luce aggiuntiva che è riuscita a fuoriuscire. Il risultato è che la dieta rafforza effettivamente i poteri di assorbimento e i processi di alchimia inversa. Quando le persone smettono di mangiare e mangiano come al solito, il loro corpo aumenta ancora di peso. Più persone sperimentano diete aggiuntive, minori sono le sue possibilità di ridurre il peso, poiché la sua struttura viene assorbita sempre più energeticamente e i processi di alchimia inversa dentro di lui diventano sempre più potenti. Il risultato è un aumento dell’ingrasso.
Perdita di peso alchemica – trasferimento di materiale fisico::
Secondo la prospettiva alchemica, il dimagrimento è un processo in cui la luce, collassata e trasformatasi in materia fisica ridondante, risale nelle sue frequenze e raggiunge i livelli energetici adeguati. Il risultato della perdita di peso in questo modo è l'emergere di nuove parti nella persona, nel suo mondo emotivo, mentale e spirituale, nonché nel suo corpo fisico. Questo processo di perdita di peso crea un’alchimia di materiale basso in una nuova persona più complessa e con una frequenza energetica più elevata.
Da persona con una massa esagerata di materiale a bassa frequenza che assomiglia a materiale fisico, diventa un'entità più evoluta con poteri creativi e intenzioni creative piuttosto che poteri distruttivi, inclusa la distruzione del sé. Questo processo mette la persona su un percorso di trasmissione energetica, dona speranza alla sua vita, le restituisce la connessione con se stessa, le permette di sentirsi capace di realizzare i suoi desideri, le dà la capacità di distinguere tra il bene e il male nella sua vita e, molto spesso, gli permette di sentirsi connesso ad un'entità più grande di lui. Pertanto, questo processo fissa il sentimento di solitudine esistenziale che caratterizza la vita delle persone. Si tratta di uno stile molto diverso da una dieta ordinaria, in cui la persona cerca di liberarsi di parti di sé, aumentando così il senso di colpa, la disperazione, la rabbia e il senso di alienazione.
Il percorso alchemico del trasferimento del peso corporeo::
Per avviare il processo alchemico necessario per la perdita di peso, è necessario prima fermare la continuazione dei processi alchemici inversi dentro di noi. Questi processi non ci permettono di crescere e convertire il nostro potenziale in materiale fisico.
Questi processi sono essenzialmente leggeri che non riescono ad avvicinarsi alla coscienza e quindi diminuiscono di frequenza. Pertanto, lo strumento elementare più importante per fermarli è attirare l'attenzione su questi processi diventando consapevoli del fatto della loro esistenza. Tale consapevolezza conferisce all'uomo un senso di controllo che prima non aveva, quando si sentiva impotente di fronte al suo peso che cambiava casualmente senza sapere perché o come prevenirlo. Il sentimento di controllo gli dà anche l'opportunità di scegliere tra una vita senza autorealizzazione, caratterizzata dalla sofferenza familiare, compreso l'eccessivo ingrasso, e una vita in cui lotta per liberare la luce dentro di sé, per creare se stesso e l'ambiente circostante e per ottenere, tra le altre cose, un corpo equilibrato. Questo articolo è uno di questi strumenti per aumentare la consapevolezza di questi processi.
Per liberare la luce bisogna anche superare la paura del rifiuto e la paura del cambiamento. Queste paure sono radicate nel sistema nervoso e superarle richiede tecniche che trascendono questo sistema. Tali tecniche provengono da varie aree di trattamento tra cui EMDR, kinesiologia e altre. È necessario sviluppare più tecniche e ciò richiede la collaborazione tra ricercatori e terapisti. Trattare l’obesità è molto più che controllare la dieta. È un progetto di sviluppo spirituale della persona privata e dell'umanità. Questa è una prospettiva interessante. Non diresti?
Ispirato da Avi Hevroni