Jonah Hill è l'ultima celebrità ad aver dichiarato di dare priorità alla sua salute mentale

Jonah Hill è l'ultima celebrità ad aver dichiarato di dare priorità alla sua salute mentale

Jonah Hill parla della sua salute mentale. In una lettera pubblicata su Deadline, l'attore ha detto che non apparirà pubblicamente per promuovere il suo ultimo film, un documentario su di lui e il suo terapista di nome Stutz, o film in uscita per lavorare sulla sua ansia.

"Attraverso questo viaggio alla scoperta di me stesso all'interno del film, sono arrivato a capire che ho trascorso quasi 20 anni sperimentando attacchi di ansia, esacerbati dalle apparizioni sui media e dagli eventi pubblici", ha scritto.

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Mentre la maggior parte delle persone sperimenta ansia occasionale, quelle con disturbi d'ansia lottano con "preoccupazione e ansia intense, eccessive e persistenti nelle situazioni quotidiane", secondo la Mayo Clinic. Gli attacchi di panico riguardano specificamente "episodi ripetuti di sentimenti improvvisi di intensa paura, ansia o terrore che raggiungono il picco in pochi minuti", riferisce la Mayo Clinic. (Vedi: Segni di un attacco di panico che tutti dovrebbero sapere)

Hill ha realizzato il suo ultimo film per portare gli strumenti appresi in terapia a un pubblico più ampio, ha spiegato nella sua recente lettera. "Sono così grato che il film sarà presentato in anteprima mondiale in un prestigioso festival cinematografico questo autunno, e non vedo l'ora di condividerlo con il pubblico di tutto il mondo nella speranza che possa aiutare le persone colpite", ha scritto. "Tuttavia, non mi vedrete là fuori a promuovere questo film o qualcuno dei miei prossimi film mentre faccio questo importante passo per proteggere me stesso o il film."

L'attore di Superbad ha anche riconosciuto il suo privilegio di poter prendersi una pausa dal lavoro per dare priorità alla sua salute mentale, poiché non tutti sono in grado di farlo. Non è un segreto che le terapie siano spesso costose e non sempre siano coperte dalle casse malati. Inoltre, uno studio pubblicato nel 2021 ha rilevato che l'accessibilità economica è l'ostacolo più comune all'assistenza sanitaria per le persone con problemi di salute mentale.

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Quando si escludono le finanze dall’equazione, ci sono ancora molti ostacoli all’assistenza sanitaria mentale, soprattutto per gli uomini. Ad esempio, secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie, gli uomini hanno meno probabilità rispetto alle donne di ricorrere a cure psichiatriche (circa il 13% rispetto al 25%). Inoltre, la ricerca mostra che la pressione sociale viene esercitata sugli uomini affinché non siano etichettati come emotivi o sensibili, e una revisione sistematica pubblicata nel 2019 ha rilevato che questa pressione per essere visti come forti può essere collegata al motivo per cui gli uomini hanno meno probabilità di cercare assistenza per la salute mentale.

Tuttavia, la marea potrebbe cambiare. Hill non è l'unica celebrità a parlare apertamente della sua salute mentale. Proprio la scorsa settimana, Tom Holland ha condiviso su Instagram che si stava prendendo una pausa dai social media a causa della sua salute mentale. "Trovo Instagram e Twitter eccessivamente stimolanti, travolgenti", ha detto in un video pubblicato su Instagram. Ha colto l'occasione per condividere informazioni su Stem4, un ente di beneficenza a sostegno della salute mentale degli adolescenti. “Parliamo di salute mentale”, ha aggiunto nella didascalia del suo post.

All'inizio di questa estate, Shawn Mendes ha cancellato il suo tour "Wonder" per concentrarsi sulla sua salute mentale e ha condiviso un messaggio con i suoi follower su Instagram. "Ho iniziato questo tour entusiasta di suonare finalmente di nuovo dal vivo dopo una lunga pausa dovuta alla pandemia, ma la realtà è che non ero completamente preparato a quanto sarebbe stato difficile andare in tour dopo questo periodo", ha scritto. "Dopo aver parlato di più con il mio team e aver lavorato con un incredibile gruppo di professionisti sanitari, è diventato più chiaro per me che devo prendermi il tempo che personalmente non ho mai preso per radicarmi e tornare più forte."

Ciò avviene dopo che Harry Styles ha discusso della terapia nella sua storia di copertina del maggio 2022 per Better Homes & Gardens. "Ho pensato che [andare in terapia] significasse che eri distrutto", ha detto alla rivista. "Volevo essere io a dire che non ne avevo bisogno."

Il modo in cui questi uomini hanno utilizzato recentemente le loro enormi piattaforme per affrontare il tema della salute mentale, ancora spesso stigmatizzato, è incredibilmente rinfrescante (anche se questo non è certamente un elenco esaustivo di uomini famosi che si sono aperti sull'argomento). Si spera che ispiri più persone a parlare onestamente dei propri bisogni emotivi e a cercare cure per la salute mentale. (Leggi di più: Perché tutti dovrebbero provare la terapia almeno una volta)